PRG E CITTA’ SOSTENIBILE
Nell’ultimo numero de La Civetta, Massimo Rodighiero ha sviluppato alcune interessanti valutazioni sulla qualità urbana e sulle prospettive delle modalità d’uso del territorio. Mi sembra che l’ordine delle argomentazioni proposte rappresenti un contributo importante per un dibattito sullo sviluppo urbanistico del nostro Comune, dibattito che appare oltremodo necessario soprattutto alla luce delle recenti scelte ed in vista delle future, che l’attuale maggioranza intende perseguire in questo ambito. Ultimamente a Mantova, l’arch. Richard Roger, noto e riconosciuto urbanista di fama mondiale, ha proposto con efficacia le sue idee sulla città sostenibile. Ha messo in luce il valore ed il significato della città storica, compatta e densamente abitata ed ha esortato a proteggerla e a valorizzarla come il luogo migliore per abitare, …
CON SIMPATIA E CON IRONIA…
Caro G., volevo ringraziarti per la lettera che, come hai potuto vedere, il mese scorso abbiamo pubblicato. Molte cose che hai scritto erano già state oggetto di una profonda riflessione interna alla redazione (in sette mesi, credimi, di errori ne son stati commessi, ma abbiamo fatto anche molte cose buone… e questo è merito dei ragazzi che sono coinvolti in questo progetto, per la maggior parte tuoi coetanei). Volevo ringraziarti anche perché hai permesso ad alcuni moderati castiglionesi (che pontificano sul crocifisso nelle aule e poi appendono manifesti razzisti contro l’entrata della Turchia in Europa) di uscire allo scoperto e di, tanto per cambiare, gettare parole e concetti a caso nel mucchio (non siamo l’Italia, ma Castiglione delle Stiviere ne …
NON CI SIAMO ARRESI
Riconosco al vignettista Saviola di aver ben rappresentato il sentimento dei lavoratori e delle
lavoratrici Wella coinvolte dal TAGLIO aziendale che il direttore generale Maier ha da fare. Non altrettanto, anzi contesto, l’impostazione che viene fatta contestualmente nei due articoli Addio alle armi e L’ultima spiaggia dove si parla di sconfitta del sindacato e dei lavoratori. A tale proposito ritengo di fornire alcune precisazioni che, a mio avviso, riposizionano correttamente la reale ed attuale situazione (oggi 25 febbraio) del caso Wella. La scelta della P&G di chiudere tutto il comparto produttivo della Wella Italia a Castiglione attraverso la comunicazione del 24 agosto comportava, nella logica liberista della multinazionale americana, la semplice informativa dei licenziamenti. Premesso che la normativa …