APPUNTI PER UN NUOVO PARTITO
Il momento in cui si vuole fondare un nuovo partito é il momento in cui bisogna ri-interrogarsi sulle domande fondamentali del fare politica. Cosa significa oggi fare politica? Che tipo di organizzazioni sono diventati i partiti in Italia? Cosa li tiene uniti, quali valori, quali interessi? E per ognuno significa chiedersi: Perché desidero interessarmi della cosa pubblica? La politica mi riguarda strettamente in quanto uomo, animale sociale, che non può esistere da solo, ma la cui vita dipende dalla vita di ogni altro uomo. Un partito vecchio é un partito che definisce un ambito di interessi ad esclusione di altri, mentre un partito nuovo per nascere ha bisogno di tutti. In questo momento di disaffezione verso la politica, e purtroppo di non sempre infondata diffidenza verso quella che é stata definita “la casta” dei politici, é necessario coinvolgere tutti, persone nuove, i giovani e le donne, ad avere un interesse verso ciò che é pubblico. I giovani sono sempre più catalizzati verso un’idea di successo individuale che si identifica quasi totalmente con il successo economico. La destra attuale risponde con strategie di marketing, considera sé stessa un prodotto, mostra immagini di ricchezza, successo e “gioventù”. Qual’é l’alternativa? Come ci si confronta con questo? Cosa promettere ai giovani che sia più allettante di una vita eternamente giovane, spensierata e spendacciona? C’é un forte disagio giovanile legato allo svuotamento di valori esistenziali ma la risposta a questo non può essere un discorso moralizzante e angosciante, fondato su un’idea di crisi. Quello che manca veramente é un’idea di felicità. Un’idea che include il successo personale ma non si limita a quello economico, che dà valore ai desideri dei giovani, e non li sfrutta commercializzandoli. Il PD non vuole vendersi, non é un prodotto, ma un processo, un progetto. Quale sarà allora il nostro modo di parlare ai giovani? Forse la nostra sfida è trovare un modo di dire ai giovani “Noi vogliamo costruire una società che ti accoglie, che ti dà la possibilità di fare emergere le tue capacità, di essere felice, realizzato per quello che sei, che vuoi imparare, che vuoi diventare. Noi abbiamo bisogno delle tue capacità, abbiamo bisogno di te”. Perché un partito nuovo ha bisogno di persone nuove. Io mi auguro che la maggiore presenza di donne in politica e nel PD contribuirà a mettere in moto, insieme alle idee, anche i sentimenti e i sogni che generano il vero rinnovamento. E ancor più mi auguro che queste primarie siano occasione di vero dibattito fra persone che vogliono esprimere le proprie idee sui principi fondativi del partito e non un modo per misurare il peso delle diverse correnti che vi confluiscono.
*Membro del Comitato promotore per il PD della provincia di Mantova.
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