PANNELLI SOLARI AUTOCOSTRUITI
SCONTATI DEL 55% CON LE DETRAZIONI FISCALI

di Mirko Cavalletto

Più o meno tutti sappiamo, per esperienza diretta, che i metalli sono buoni conduttori del calore; altrettanto bene abbiamo appreso che lasciando la nostra auto nera al sole, essa si scalderà più di quella del nostro vicino di casa, che è verniciata in bianco panna. Partendo da questi semplici concetti proverò a spiegarvi com’è fatto un pannello solare termico, quello che il nostro idraulico da alcuni mesi a questa parte insiste per volerci vendere. Il pannello solare, questo recente ritrovato della tecnologia, è praticamente costituito da un componente chiamato assorbitore, cioè una lamina sottile di rame (un buonissimo conduttore di calore) posto in intimo contatto con una tubazione (anch’essa di rame) all’interno della quale scorre un liquido. L’assorbitore fa il suo lavoro cioè si scalda al sole e trasferisce il calore al liquido che scorre nei tubi con cui è a contatto; per non disperdere il calore immagazzinato, l’assorbitore è collocato in un recipiente isolato, mentre per facilitare l’assorbimento delle radiazioni è rivestito da un pigmento nero. Detto così appare una cosa semplicissima, e forse sono già riuscito a convincervi di questo. Proverò a fare un passo avanti (o meglio, indietro) dicendovi che la tecnologia ci ha messo un isolamento posteriore in lana di roccia, un isolamento superiore con un vetro trasparente prismatico che crea un effetto serra all’interno del pannello ed infine un assorbitore rivestito con delle particolari leghe di titanio che minimizzano l’emissione radiante del calore assorbito. Potrei dirvi anche che ne fanno alcuni con un vuoto d’aria, che è il miglior isolante in commercio, per aumentarne la resa del 20 – 30%, oltre che il costo di una percentuale analoga.Ma tutto ciò mi porta lontano dal mio intento originario: convincervi che per fare l’acqua calda basta quella cosa semplice semplice di cui già si è parlato. Per degli esempi diretti provate a cercare su internet il Pannello Panda, oppure provate a visitare www.autocostruzionesolare.it. Troverete un mondo dietro, fatto di creatività, di ideali, di disponibilità, di professionalità e di un gruppo di acquisto costituitosi in Associazione impegnata a diffondere in modo chiaro e semplice la scoperta dell’acqua calda. Io l’ho fatto quasi un anno fa, mi sono documentato, ho fatto un corso che mi consentirà di detrarre il 55% del costo di acquisto dei materiali e di installazione dal mio Irpef dei prossimi tre anni. Così ora c’ho i miei pannelli sul tetto, c’ho persino il Pannello Panda!, e presto li metterò in funzione.

Sono in via Soratini a Castiglione, da vedere, per chi lo volesse. Info 333 7987749.


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