AAUTOCOSTRUZIONESOLARE/3

di Mirko Cavalletto

Lo scorso 15 dicembre ho messo finalmente in funzione i pannelli solari autocostruiti. La giornata era fresca, soleggiata e con qualche nuvoletta fastidiosa, comunque il sole ha fatto il suo dovere. Mi sono messo a fare due conti e tutto quadrava: le potenze assorbite, gli incrementi termici, i rendimenti stimabili. Dovete sapere che, avendo integrato l’impianto solare con quello del riscaldamento di casa, ho fatto la scelta di collocare dei pannelli sul tetto e dei pannelli a parete, in verticale. I primi dati confermano la teoria: in inverno i pannelli posti in verticale hanno una resa superiore, poiché il sole resta più basso sull’orizzonte. Nei giorni successivi all’avviamento dei pannelli abbiamo avuto delle giornate fredde di notte ma ben soleggiate durante il giorno (si è arrivati a 7-8 °C di temperatura alle ore 12,00). Quando tornavo a casa dal lavoro trovavo con sorpresa l’acqua negli accumuli sopra i 50°C! Beh, chi non ha dei pannelli solari termici forse non può capire l’entusiasmo che si prova a scoprire l’acqua calda! Ho ripetuto i miei conti ed è stato bello ritrovare nuovamente riscontro tra la teoria e la realtà. Certo i primi bilanci veri e propri, in termini di risparmio energetico, si potranno fare solamente sul medio periodo, tra qualche mese, una volta che avrò pagato la bolletta del gas. Alcuni concittadini mi hanno contattato per avere informazioni, alcuni mi sono venuti a trovare per vedere i pannelli. Insomma, lo si vede in giro che c’è fermento attorno alle energie rinnovabili, non è una novità, quotidianamente si leggono sui giornali notizie al riguardo. Le iniziative pubbliche volte alla sensibilizzazione iniziano da più parti a venire attuate, gli esempi da seguire non mancano: ci sono amministrazioni comunali che hanno messo mano al regolamento edilizio inserendo specifiche norme volte ad agevolare soluzioni basate sull’impiego di fonti rinnovabili. C’è chi riduce l’ICI, chi riduce gli oneri di urbanizzazione, chi concede incrementi di cubatura agli edifici, chi dà l’esempio facendo grossi investimenti su edifici pubblici per impianti solari. Nell’attesa che anche la nostra Amministrazione Comunale dia dei segnali in tal senso, possiamo cercare di arrangiarci da soli, informandoci, raccogliendo dati, condividendo esperienze. È con questo spirito che, con la collaborazione della rete per l’Autocostruzionesolare, organizzeremo per il prossimo venerdì 22 febbraio – alle ore 20,30 – un primo incontro in materia di solare termico. Per chi fosse interessato a dare la propria adesione, può contattarmi al numero 333 7987749, oppure inviare una mail a mirkodiaz@alice.it, oppure lasciare il proprio nominativo al bar del Circolo Arcidallò di Castiglione, dove si terrà l’incontro formativo. Sperando di avere un buon numero di adesioni rilancio nuovamente il mio appello: i pannelli sono in via Soratini 8 a Castiglione, ma per chi si accontenta di vederli in fotografia, può visitare http://fotoalbum.alice.it/mirkodiaz/pannelli-solari.
Info: www.autocostruzionesolare.it


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