EX LIDO: PRESENTATO IL RICORSO AL TAR
E’ stato depositato il ricorso al TAR contro la realizzazione del piano attuativo ex Lido e la realizzazione del “Residence Lido Parco”. Il ricorso riprende e approfondisce le osservazioni presentate il 15 aprile scorso al Consiglio Comunale e che riguardano: 1) il mancato rispetto della destinazione d’uso del Prg e l’assenza dei requisiti di interesse pubblico in quanto, anziché una casa albergo, si realizza un residence costituito da minialloggi del tutto autonomi, che verranno concessi in locazione a canoni di mercato; 2) il danno ambientale prodotto da 20mila metri cubi di cemento che stravolgono irreparabilmente una delle aree più belle del centro abitato, patrimonio dell’intera collettività; 3) il grave peggioramento della viabilità, già oggi compromessa, di tutta la zona, precludendone un futuro possibile miglioramento. Particolarmente critico è il giudizio nei confronti degli “organi deputati” che hanno espresso parere favorevole, ovvero Commissione Edilizia, Esperti Ambientali e Soprintendenza, senza considerare l’ambiente circostante e l’annullamento della visuale sull’arco morenico determinato dal progetto, limitandosi ad un parere “burocratico”, e senza aver effettuato alcun sopralluogo. Si contesta inoltre il fatto che l’art. 20 della convenzione di lottizzazione preveda la possibilità di non realizzare nemmeno il Centro Diurno, per cui “la Calco S.r.l. potrà sottrarsi a detto onere ed utilizzare quella superficie per scopi di esclusivo interesse”. Il ricorso è stato presentato dagli avvocati Alessandra Nicolini e Antonietta Giannone, del foro di Mantova, ed è stato firmato dai consiglieri di minoranza Giovanni Saviola (per il gruppo consiliare DS-SDI), Paolo Padovan (Popolari per la Margherita), Sergio Beschi e Innocente Sereni (Socialisti Ambientalisti), Doriano Caiola (Rifondazione Comunista) e da alcuni cittadini castiglionesi che avevano già firmato, nell’aprile scorso, le osservazioni al piano stesso: Enzo Braghini (Margherita), Fausto De Stefani (alpinista), Simone Guiducci (musicista), Massimo Mergoni (Comunisti Italiani), Claudio Morselli (direttore della Civetta), Elisabetta Nottegar (Verdi), Alfredo Papa (segretario CGIL Castiglione), Angelo Piceni (Presidente Arcidallò), Franco Tiana (Comitato di Salvaguardia del Territorio). Il ricorso è stato firmato, inoltre, alcuni proprietari di appartamenti che fronteggiano il comparto e da Legambiente regionale.
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