MONTICHIARI,
L’OPPOSIZIONE CONTRO MISS PADANIA
Fuoco incrociato contro l’amministrazione comunale. L’Unione di Montichiari, tramite il neo coordinatore Giulio Bertolini, ha inviato nei giorni scorsi una missiva al ministro dell’Economia Giulio Tremonti circa i tagli ai trasferimenti agli enti locali previsti dalla finanziaria. “Il centrosinistra ebbe a denunciare questi provvedimenti – si legge nella lettera – e lei stesso criticò molti Comuni per gli sprechi e le spese inutili che questi ultimi mettono in pratica”. Prendendo spunto da tale questione l’Unione solleva forti critiche all’indirizzo della giunta guidata da Gianantonio Rosa: a cadere sotto i suoi strali sono la manifestazione di Miss Padania e la nomina di un nuovo dirigente comunale. Sulla prima iniziativa Bertolini lamenta “l’uso del denaro pubblico, circa 910 euro, utilizzato per rilanciare solo l’immagine della Lega e del Sindaco, una pura operazione pubblicitaria, dato che nessun’altra forza politica si rifà alla Padania né ha nel simbolismo il predominante colore verde”. “Quale ulteriore prova della politicizzazione della manifestazione – si legge ancora nella lettera inviata a Tremonti – va precisato che la giuria era composta e presieduta da rappresentanti del partito di Bossi e che lo stesso vicesindaco Peppino Boifava ha intrattenuto gli ospiti con la ‘fervida’ allegoria padana”. Come detto, non c’è tuttavia solo un evento estivo come Miss Padania ad agitare le acque politiche monteclarensi: l’Unione rimprovera la giunta per il maldestro uso del denaro pubblico anche per il caso della corresponsione di 30 mila euro all’architetto Agostino Baronchelli che nel 2004 aveva redatto il nuovo Piano regolatore generale, al fine di supportare il Sindaco nelle scelte di ordine urbanistico. “Da un lato – continua la missiva – è stato dato il via libera al trasferimento del dirigente del settore (ndr: l’architetto Mario Spagnoli, attualmente ricoprente il medesimo ruolo nel comune di Desenzano) e dall’altro lo si è sostituito con un incarico provvisorio da migliaia di euro alla prima collaboratrice dell’ex dirigente (nel caso specifico l’arch. Laura Montini)”. L’Unione conclude quindi ricordando come la giunta non abbia invece mai speso un euro per l’acquisto di fasce tricolori (che il Sindaco dovrebbe indossare nelle manifestazioni ufficiali), così come per dotare il Municipio di bandiere nazionali bianche, rosse e verdi e/o di drappi europei da esporre all’esterno del Municipio. A Tremonti, Bertolini chiede quindi un intervento ufficiale per sollecitare un uso più appropriato del denaro pubblico da parte dell’amministrazione comunale monteclarense.
Commenti »
Ancora nessun commento
feed RSS per i commenti a questo articolo.
Lascia un commento
Attenzione: i commenti compariranno sul sito previa approvazione del moderatore
Righe e paragrafi vanno a capo automaticamente, l’indirizzo e-mail non viene mostrato, HTML è permesso: <a href="" title="" rel=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <code> <em> <i> <strike> <strong>