MEDOLE,
LA LUNGA STRADA
VERSO L’ASILO NIDO

di Erica Vivaldini

Abbiamo incontrato il sindaco di Medole Bruno Pesci e sviscerato insieme la questione più volte affrontata dell’asilo nido. Andiamo con ordine: “La richiesta iniziale, - ci ha spiegato il Sindaco - consisteva in una convenzione con l’attuale gestore, la ditta “Latte e Miele”, della durata di dieci anni e per venti posti affinché quest’ultima potesse a sua volta fornire le debite garanzie alla Fondazione Isabella Arrighi che deve in effetti investire il denaro necessario (circa euro 100.000,00 per il solo asilo nido) alla ristrutturazione dei locali di Cascina Porta Rossa”. La perplessità ed il successivo rifiuto dell’Amministrazione a questa richiesta, secondo Pesci, sono stati totalmente fraintesi: “Il nostro no non significa che non vogliamo l’asilo nido, al contrario questa Amministrazione ha sempre manifestato la propria intenzione di mantenere attivo tale servizio in relazione alla richieste di iscrizione presentate dalle famiglie, ha sempre ritenuto soddisfacente l’attuale gestione da parte della ditta “Latte e Miele” e si è favorevolmente espressa sulla possibilità di ampliamento di tale servizio mediante la realizzazione del progetto della Fondazione, tenendo naturalmente sempre conto del numero di potenziali utenti. A dimostrazione di quanto appena esposto, posso aggiungere che nel frattempo i posti convenzionati sono saliti a undici e che la convenzione è stata ulteriormente rinnovata per l’anno in corso. In sostanza, per il Comune sarebbe stato inaccettabile impegnarsi per un così esteso lasso di tempo ed indipendentemente dall’effettiva esigenza dei residenti ed inoltre sarebbe stato difficile trovare una giustificazione plausibile per la quale privilegiare per dieci anni “Latte e Miele” rispetto a qualsiasi altro concorrente”. Il fraintendimento cui si accennava prima ha destato non pochi dubbi nei genitori che fruiscono del servizio, i quali hanno chiesto un incontro chiarificatore con il Sindaco “e vi sono arrivati con la netta sensazione che l’asilo stesse per chiudere”. Il Consiglio Comunale del 29 novembre 2005 può aiutarci, però, a fugare alcuni di questi dubbi, visto che con delibera approvata in quella sede con quindici voti favorevoli, uno contrario e nessun astenuto sono state stabilite le seguenti linee guida per la gestione del servizio asilo nido nel comune di Medole: convenzione di sei anni; l’impegno da parte del Comune a non entrare in concorrenza con la ditta “Latte e Miele”; l’impegno a sostenere le effettive richieste dei cittadini residenti; il conferimento del mandato al Segretario Comunale per redigere insieme al Rag. Ferrari della Fondazione Arrighi il protocollo d’intesa. Il Sindaco Pesci si riserva comunque la possibilità di mettere in discussione la delibera nel caso venissero a mancare i presupposti per una fattiva collaborazione. Al momento di andare in stampa apprendiamo che la Fondazione Arrighi ha chiesto un ulteriore incontro congiunto con Amministrazione e genitori. Speriamo che a rimetterci non siano i bambini e le loro famiglie.


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